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"Le aziende sono come le persone: diverse per carattere, attitudini, fortuna, stile. Ciascuna esprime se stessa attraverso le cose che produce: è un discorso fatto di merci. Ma ciascuna esprime se stessa anche scegliendo uno specifico modo di discorrere attraverso la proposta di merci, con il proprio pubblico."

La copertina e le brevi frasi sopra riportate sul retro del libro sono stati gli elementi che hanno fatto scattare in me il desiderio di acquistare questo libro senza soffermarmi a leggere nemmeno le prime righe del testo. E' stato un incontro istintivo, curiosavo fra banconi e scaffali di libri senza avere alcun obiettivo particolare, questo riusciva ad emergere dalla massa.

 

 
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L'ho letto tutto d'un fiato: ed è stato un tuffo nel passato, nel passato prossimo, nel presente e nel futuro prossimo venturo.
Il modo con cui Annamaria Testa accompagna il lettore attraverso gli arcani del mondo della pubblicità mi ha permesso di rileggere molti eventi che mi erano sfuggiti e forse si erano fissati solo a livello subliminale.

Dopo qualche giorno ho ripreso in mano il volume ed ho cercato di leggerlo come manuale, non è mia intenzione lavorare nel mondo della pubblicità, ma la comunicazione non è cosa solo per gli addetti ai lavori. In questa rilettura devo dire che ho apprezzato la modestia e la spontaneità con cui tutta la traccia è compiutamente sviluppata.

franco

 

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Scheda tecnica:

La parola immaginata
Annamaria Testa
Nuova Pratiche Editrice srl
ISBN 88-7380-665-1

Lire 26.000
€ 13,43

 

via Hoepli 5 - 20122 Milano

 
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